FINE ARTS QUARTET
MICHELE CAMPANELLA, pianoforte
FRANCK Quintetto in fa minore
Né francese né tedesco. sembrerebbe un limite, un quid di indefinito, di non compiuto, di sfuggente; eppure nel caso di Franck essere belga ha significato proprio incarnare una sintesi di ciò che nell’ultima propaggine del Diciannovesimo secolo era la musica in Europa: il grande arco teso da Beethoven a Wagner incocca frecce intrise di grand opéra, di languore melodico, di ornamento opulento. Quando nel gennaio 1880, con saint-saëns al pianoforte, questo Quintetto vide la luce a Parigi l’ormai maturo César è consapevole di abitare un confine che non è un limite ma un orizzonte.