TEATRO TRIANON VIVIANI
SONIA BERGAMASCO, voce recitante
MONICA LEONE e MICHELE CAMPANELLA, pianoforti
ENSEMBLE VOCALE DI NAPOLI
ANTONIO SPAGNOLO, maestro del Coro
LISZT Sinfonia Dante
L’interesse febbrile per Dante ha accompagnato a lungo Liszt, contrappuntando in più momenti quegli slanci creativi che, grazie all’instancabile apostolato di Michele Campanella, abbiamo potuto conoscere a fondo e apprezzare senza riserve. Qui siamo al culmine dell’osare lisztiano, scrivere una sinfonia (negli anni dal 1855 al ’57) che riassumesse in musica l’oceano sconfinato di poesia, filosofia, teologia e saperi che è la Commedia; l’obiettivo è ambizioso, ancor più se alla tavolozza del grande organico di un’orchestra si sostituiscono due pianoforti da cui trarre la più vasta gamma delle tinte necessarie e un coro femminile da camera, ma il risultato può riservare molte emozioni, soprattutto se alle pennellate ora giottesche ora caravaggesche della musica si alternano alcuni dei più potenti versi della letteratura di tutti i tempi.