Prologo
RAFFAELLA CARDAROPOLI, violoncello
BACH, PENDERECKI, CASSADÓ
Il Prologo del Festival vuol essere, ancora una volta, vetrina per giovani talenti: una poco più che ventenne violoncellista campana, già lanciatissima a livello internazionale, propone due saggi del virtuosismo novecentesco – il primo del 1986, l’altro di sessant’anni prima – giustapponendoli all’eterna immensità del genio di Bach.