MICHELE CAMPANELLA, pianoforte
MOZART Fantasia KV397, Rondò KV485, Sonata KV333, Dodici Variazioni sull’Aria “Ah, vous dirai-je Maman” KV265
Quando si entra in confidenza autentica con qualcuno gli si possono svelare i lati più reconditi del nostro modo di essere, non solo la facciata che pensiamo ci rappresenti meglio. In questi quattro brani, scritti tra il 1778 e il 1786, Mozart ci si presenta nella sua essenza più pura e un pianoforte con una meccanica “speciale” ce lo renderà
in tutta la sua cristallina profondità: stasera diventiamo amici intimi di Amadé.